Sanilog: al via i rinnovi della copertura sanitaria integrativa per il 2026
Dal 29 settembre al 9 dicembre 2025, i lavoratori iscritti al Fondo Sanilog – il sistema di assistenza sanitaria integrativa previsto dal CCNL Logistica, Trasporto e Spedizione – potranno rinnovare la copertura sanitaria per sé e per il proprio nucleo familiare in vista del 2026.
La procedura è interamente online: basta accedere all’Area riservata del portale www.sanilog.info nella sezione “Anagrafiche” → “Nucleo” e confermare i dati già presenti cliccando su “Genera MAV”.
È importante ricordare che il rinnovo deve riguardare tutto il nucleo familiare già iscritto nel 2025. In caso di mancata conferma, la polizza sanitaria scadrà automaticamente il 31 dicembre 2025 e una nuova adesione sarà possibile solo dopo due anni di interruzione.
Nel medesimo periodo sarà possibile anche la prima adesione dei familiari non ancora coperti. Possono iscriversi tutti i lavoratori che risultano attivi nel Fondo al 29 settembre 2025, estendendo la tutela a coniuge o convivente more uxorio e ai figli conviventi (sia a carico che non a carico).
Non possono invece aderire i familiari già coperti da altri fondi o enti di assistenza sanitaria integrativa.
La nuova copertura avrà effetto a partire dal 1° gennaio 2026.
Per rinnovare o includere nuovi familiari è previsto un contributo annuo a carico dell’iscritto pari a:
- 160 € per coniuge o convivente more uxorio
- 140 € per ciascun figlio
Si tratta di un leggero aumento (+15 € a componente) rispetto agli anni precedenti, pensato per mantenere sostenibile il servizio.
Il pagamento va effettuato tramite MAV entro il 9 dicembre 2025, inviando poi la ricevuta all’indirizzo email familiari@fondosanilog.it.
La polizza, valida dal 1° gennaio al 31 dicembre 2026, offre un sostegno concreto ai lavoratori e alle loro famiglie per spese mediche e prestazioni sanitarie non coperte dal Servizio Sanitario Nazionale.
Sul sito www.sanilog.info è disponibile l’elenco completo delle prestazioni rimborsabili e le modalità di accesso ai servizi.
- Tutela sanitaria garantita per tutta la famiglia, senza tempi di attesa o esclusioni legate a nuove adesioni.
- Continuità della copertura: evitare l’interruzione significa non perdere il diritto ad accedere ai servizi e non dover attendere due anni per una nuova inclusione.
- Costo accessibile rispetto al valore delle prestazioni sanitarie incluse.

