Tariffe europee trasporti merci: scendono quelle spot
L’IRU ha segnalato che l’indice delle tariffe europee del trasporto merci su strada è rimasto stabile, mentre le tariffe spot sono scese di 4,4 punti, con entrambi gli indici in calo su base annuale.
Nel terzo trimestre del 2024, l’indice europeo delle tariffe spot per il trasporto merci su strada è sceso a 122,4 punti, segnando un calo di 4,4 punti rispetto al trimestre precedente e di 6,1 punti rispetto all’anno scorso.
Al contrario, l’indice delle tariffe contrattuali è rimasto stabile a 127,2 punti rispetto al secondo trimestre, ma ha registrato una diminuzione di 2,2 punti rispetto all’anno precedente.
Nel terzo trimestre, i prezzi del gasolio nell’UE sono scesi da 1,64 €/L l’8 luglio, dopo un aumento rispetto a 1,59 €/L il 10 giugno, a 1,50 €/L il 30 settembre; tuttavia, a ottobre sono risaliti a causa del conflitto in Medio Oriente, con potenziali interruzioni dell’approvvigionamento di petrolio e aumenti del prezzo del petrolio greggio.
Le sfide della produzione europea influenzano il mercato del trasporto merci su strada, poiché il calo della produzione riduce la domanda di servizi di trasporto, portando a una diminuzione delle tariffe spot dal secondo trimestre del 2023. Tuttavia, le tariffe di trasporto rimangono superiori ai livelli del 2021 a causa degli aumenti strutturali dei costi operativi.
I costi della manodopera sono cresciuti notevolmente per l’inflazione e gli aumenti dei costi di assicurazione, manutenzione e pneumatici stanno aumentando le spese per gli operatori del trasporto merci.
I costi elevati mantengono alte le tariffe di trasporto, impedendo la diminuzione ai livelli del 2021, con pressioni al rialzo previste anche in futuro.