ZES Unica: aumento i fondi per il credito d’imposta 2024 a 3,2 miliardi di euro.
Il Consiglio dei Ministri, con il DL Omnibus, ha raddoppiato i fondi del Bonus ZES per il credito d’imposta per gli investimenti delle imprese nelle Zona Economica Speciale (Zes) del Mezzogiorno, aggiungendo 1,6 miliardi di euro che portano le risorse disponibili a 3,2 miliardi.
Grazie all’aumento dei fondi del Bonus, il credito d’imposta per gli investimenti realizzati nella ZES vedrà un incremento considerevole, passando da 1,6 a oltre 3,2 miliardi di euro.
Questa nuova disposizione rappresenta un’importante opportunità per gli investitori che operano nella Zona Economica Speciale (Zes) unica del Mezzogiorno.
Il credito d’imposta del Bonus ZES è riconosciuto per gli investimenti effettuati dal 1° gennaio 2024 fino al 15 novembre 2024. L’entità del nuovo credito d’imposta ZES sarà determinata dall’Agenzia delle Entrate entro il 12 dicembre 2024. Assicurando una chiara definizione dei benefici fiscali per le aziende coinvolte.
Oltre ai 3,2 miliardi di euro immediatamente disponibili per il credito d’imposta del Bonus, il provvedimento consente di accedere anche alle risorse dei programmi nazionali e regionali, finanziati con i fondi della politica di coesione europea 2021-2027.
Questi programmi, focalizzati sulla competitività delle PMI, dispongono di una dotazione finanziaria complessiva per il Bonus ZES di circa 4,2 miliardi di euro. Questa integrazione di risorse amplifica ulteriormente le opportunità per le imprese che operano nella Zes.
Per ulteriori informazioni e aggiornamenti sui dettagli del credito d’imposta e sulle modalità di accesso alle risorse, consultare il sito dell’Agenzia delle Entrate.