Regione Sicilia: Nuovo Bando Più Artigianato della CRIASS del 9 Giugno 2025

Si comunica che il percorso relativo all’approvazione del nuovo testo dell’ Avviso Pubblico PiùArtigianato si è concluso ed è stato finalmente pubblicato il bando contenente gli aggiornamenti.

Tutti gli interessati sono invitati a consultare il sito www.crias.it per visualizzare il testo del Bando e conoscere le novità apportate, che riguardano principalmente quanto di seguito elencato:

• Innalzamento della percentuale del contributo in c/capitale sulla spesa dal 20% al 35% , destinato esclusivamente alle richieste di contributo finalizzate agli investimenti.
• Retroattività della percentuale 35%, come sopra indicato, da applicare anche alle pratiche già presentate a far data dal 23/12/2024.
• Il contributo richiesto sulla base di un investimento finalizzato all’acquisto di scorte/pagamento fornitori, assume il nome di contributo in conto esercizio e mantiene la percentuale del 20% in c/capitale.
• A far data dal 30/06/2025, sono considerate ammissibili le spese sostenute non oltre i sei mesi antecedenti la data di presentazione della domanda.

Alla luce delle principali novità sopra elencate, si invitano tutti i soggetti interessati a voler prendere visione dell’Avviso Pubblico pubblicato sul sito www.crias.it in data 09/06/2025 e a voler verificare attentamente i requisiti e le modalità indicate nel bando per garantire il corretto inserimento delle richieste di contributo da parte delle imprese artigiane.

Le spese ammissibili, al netto delle imposte (es. IVA), devono riguardare una delle seguenti
tipologie:
a) acquisto del terreno destinato alla costruzione e/o ampliamento 1 di fabbricati (investimento
agevolabile nella misura del 10% della spesa ammissibile, per l’operazione considerata2. Il suddetto
limite potrà essere innalzato al 15% della spesa ammissibile per l’operazione considerata ove
ricorrano le condizioni di cui all’art.17, commi 2 e 3 del D.P.R. n. 22/2018;
b) acquisto, costruzione, ristrutturazione, ampliamento e ammodernamento di fabbricati ivi incluse
le spese per lavori e impianti finalizzati alla tutela dell’ambiente e alla sicurezza dei luoghi di lavoro e
le spese tecniche di progettazione;
c) acquisto di macchine, attrezzature ed impianti, incluse le spese per gli impianti e le attrezzature
connesse al sistema informatico e comunicazionale;
d) acquisto di autoveicoli destinati esclusivamente all’attività artigianale dell’impresa;
e) acquisto di software, diritti di brevetto e licenze e realizzazione di siti web a sostegno dell’immagine
e per la promozione dell’impresa artigiana, attività di studio e progettazione necessarie
all’introduzione di innovazioni nel processo produttivo;
f) acquisto di scorte di materie prime e di prodotti finiti, per un importo non superiore a 200.000,00
euro. Quest’ultimo è da intendersi quale limite massimo si spese agevolabili per lo stesso
beneficiario. A tal fine, è necessaria una domanda specifica (vedi art. 12, comma 4, lett. b).

Per maggiori informazioni e per supporto compila il form di seguito: