18 Marzo 2024
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Come si calcola e quali mezzi possono usufruire del super ammortamento

Per superammortamento per camion si intende la possibilità di beneficiare della deduzione contabile prevista a fronte di investimenti effettuati in beni strumentali, entro determinati limiti e date. Ma scopriamo subito nel dettaglio come funziona il superammortamento, come si calcola e quali mezzi di trasporto rientrano nei benefici riconosciuti.

La detraibilità Iva del 100% e la completa deducibilità del costo possono essere applicate per gli autocarri riconosciuti come beni strumentali adibiti al trasporto di cose. La deducibilità del costo solitamente viene spalmata sull’intera durata di vita del bene con imputazione a costo economico della quota annua di ammortamento.

L’aliquota massima fiscale dell’ammortamento equivale al 20% per tutti gli autoveicoli adibiti al trasporto, pesanti e carrelli elevatori. Si può beneficiare del super ammortamento per l’acquisto degli autocarri con una maggiorazione delle quote di ammortamento in via extra contabile.

COME SI CALCOLA IL SUPER AMMORTAMENTO PER CAMION?

Il super ammortamento è pari al 20% se l’acquisto è stato effettuato entro il 31 dicembre 2018 oppure entro il 30 giugno 2019 con ordine accettato ed il versamento di un anticipo equivalente al 20% dell’ordine al 31 dicembre 2018. Se invece l’investimento è stato effettuato entro il 31 dicembre 2017, oppure entro il 30 giugno 2018 con ordine accettato ed un acconto versato equivalente al 20% dell’ordine al 31 dicembre 2017, l’agevolazione è del 40%.

Al momento della compilazione del modello Redditi SC 2019 in riferimento al periodo di imposta 2018 bisogna indicare le variazioni in diminuzione del reddito imponibile al rigo RF55 utilizzando il codice 50 ed il codice 57. Il codice 50 indica la maggiorazione del 40% per tutti quegli investimenti effettuati entro il 30 giugno per beni materiali strumentali nuovi. Il codice 57 invece indica il maggior valore delle quote di ammortamento e dei canoni di locazione finanziaria in riferimento agli investimenti in beni materiali strumentali nuovi effettuati dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2018.

Il Decreto Crescita ha reintrodotto il super ammortamento con una maggiorazione del 30% per gli investimenti in beni strumentali nuovi effettuati dal 1° aprile 2019 fino al 31 dicembre 2019, oppure entro il 30 giugno 2020 se è stato accettato l’ordine con un versamento del 20% dell’ordine entro il 31 dicembre 2019. La maggiorazione del costo non viene però applicata sugli investimenti complessivi che superano il limite di 2,5 milioni di euro.

QUALI MEZZI POSSONO USUFRUIRE DEL SUPER AMMORTAMENTO

Possono usufruire del super ammortamento tutti quei mezzi definiti “autocarri” dall’articolo 54, comma 1, lett. d del Codice della Strada finalizzati al trasporto di cose e di persone addette all’uso o al trasporto dei beni. Per bloccare l’immatricolazione incontrollata di veicoli finalizzata esclusivamente a motivazioni fiscali un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate dichiara “falsi autocarri” tutti quei mezzi che, indipendentemente dalla categoria di omologazione e dagli adattamenti, risultano fisicamente autovetture destinate unicamente al trasporto di persone.

La verifica da effettuare riguarda tre requisiti presenti sulla carta di circolazione del mezzo:

  • immatricolazione (J) come N1 con massa inferiore a 3,5 t;
  • codice carrozzeria (J.2)= F0;
  • posti a sedere (S.1)= 4 o più.

Se manca anche uno solo di questi requisiti il mezzo rientra nella categoria fiscale degli autocarri. Infine bisogna valutare il valore nel rapporto tra potenza espressa in Kw e la differenza tra massa complessiva in tonnellate e tara in tonnellate. Se il rapporto è inferiore a 180, allora il mezzo può essere considerato a tutti gli effetti un autocarro.

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