Forum Transpotec: E' tempo di intermodalità “smart”
In generale, è emersa chiara la stretta correlazione tra sviluppo del settore e opportunità di crescita economica per il nostro Paese, in un momento in cui nuovi servizi, come l’e-Commerce – portano prepotentemente alla ribalta il trasporto su gomma per raggiungere i clienti ovunque e impongono una crescente riflessione sugli sviluppi della logistica.
Per evolvere, occorre cambiare la mentalità dell’autotrasporto, passando da una logica dominante di proprietà a quella di servizio al cliente. È necessario abbattere l’impatto ambientale e i costi dei mezzi, puntando sul rinnovo del parco circolante, dall’altro occorre mettere al centro la formazione dell’autotrasportatore, anche attraverso incentivi. Intanto, anche le infrastrutture – strade, porti, ferrovie, fondamentali per il trasporto integrato – si stanno trasformando da semplice canale di transito per le merci a veri e propri provider di servizi che puntano a ridurre costi e inquinamento.
Tutte queste direttrici di sviluppo hanno però, bisogno del supporto delle istituzioni, impegnate, anch’esse in un cambiamento all’insegna dell’efficienza. Così, mentre gli incentivi del Governo come il super-ammortamento sono stati finora fondamentali per rinnovare il parco dei mezzi, il Ministero dei Trasporti, attraverso l’Albo dell’Autotrasporto, sta evolvendo il censimento degli autotrasportatori “in regola” proprio attraverso internet e le nuove tecnologie.
Tanti gli spunti emersi durante questo incontro, che saranno approfondite durante convegni e workshop in programma a Transpotec 2017.