Certificati di revisione ATP e ADR: Motorizzazione fornisce chiarimenti sul rilascio
La Motorizzazione Civile ha diffuso la circolare numero 7127 del 2 marzo 2023 che fornisce alcuni chiarimenti sul rilascio dei certificati di revisione “barrato rosa” (per i veicoli che trasportano merci pericolose in regime Adr) e “barrato blu” (per i veicoli che trasportano alimenti a temperatura controllata in regime Atp). Tali chiarimenti nascono dall’applicazione dell’articolo 80 del Codice della Strada (quello sulle revisioni) per disciplinare in modo omogeneo la nuova possibilità di svolgere le revisioni in centri privati.
La circolare afferma che i veicoli delle categorie N e O (rispettivamente motorizzati e rimorchiati) possono ottenere la certificazione Adr, ma ciò non implica che trasportino effettivamente merci pericolose. Quindi la revisione dovrà essere svolta da un ispettore abilitato solo se il proprietario chiederà durante la revisione l’emissione del modulo DTT 306, conosciuto come “barrato rosa”. Se ciò non accade, basterà un ispettore autorizzato a certificare la revisione, anche se il veicolo soddisfa i requisiti della parte 9 dell’accordo Adr.
Per quanto riguarda i veicoli Atp, questi devono avere un attestato Atp valido (il “barrato blu”) e la relativa revisione periodica per circolare e trasportare alimenti a temperatura controllata. Tuttavia, se il certificato Atp è scaduto e il proprietario non intende rinnovarlo, un ispettore autorizzato può riclassificare il veicolo da “trasporto specifico” a “trasporto cose”. Ciò può avvenire a condizione che sia rilasciato un nuovo documento di circolazione dopo la riclassificazione.