Trasporto animali vivi: la commissione europea pensa alla riforma del settore
C’è all’orizzonte un’importante riforma nel settore del trasporto di animali vivi.
La Commissione europea ha infatti proposto una profonda modifica dell’attuale quadro normativo, ponendosi in continuità con la strategia Ue Farm to Fork, l’agenda del Green Deal europeo per l’agricoltura e la produzione alimentare sostenibili.
La revisione normativa, la prima dopo circa 20 anni, ha il principale scopo di migliorare il benessere degli animali dal primo punto di partenza fino alla loro destinazione finale, anche al di fuori del territorio Ue, e contiene diverse disposizioni.
Nella proposta sono presenti, per esempio, restrizioni sulla durata del viaggio per gli animali da macello, la predisposizione di più spazio per gli animali nei veicoli e altre specifiche tecniche come il controllo della temperatura, oltre che disposizioni speciali per i viaggi verso paesi terzi e chiarimenti sul ruolo dei diversi soggetti lungo la catena logistica.
La Commissione ha inoltre proposto, per la prima volta in assoluto, nuove norme Ue sul benessere e sulla tracciabilità di cani e gatti, che vengono allevati, tenuti e scambiati come animali da compagnia a fini economici. La tracciabilità di cani e gatti sarà rafforzata attraverso l’identificazione e la registrazione obbligatorie nei database nazionali per combattere il commercio illegale e controllare meglio le condizioni di benessere degli animali negli stabilimenti.