VIA-ROTTO SICILIA SPEZZATA IN DUE – Manifestazione il 7 luglio 2015
VIA-ROTTO
SICILIA SPEZZATA IN DUE
Il 10 aprile 2015, un pilone del viadotto Himera è caduto a causa della colpevole incuria dell’Anas e dell’indifferenza della Regione Sicilia e dell’Esecutivo romano, e ancora oggi, ad oltre 2 mesi dal cedimento, nulla è stato fatto per ricongiungere una Regione spezzata letteralmente in due.
Noi autotrasportatori diciamo basta alle false promesse dei politicanti di professione. Pretendono che i lavori inizino e subito. L’esenzione dei pedaggi autostradali è di certo una misura che in parte allieva le sofferenze delle nostre aziende ma che non risolve nei fatti nulla.
Gli autotrasportatori sono costretti percorrere oltre 100 km in più per raggiungere i due estremi dell’isola. Tutto ciò si è tradotto in maggiori spese di carburante, di personale e, in alcuni casi, il mancato rispetto dei tempi di consegna e quindi la perdita delle commesse.
Sono oltre 2 i milioni di euro che ogni mese il sistema del trasporto merci siciliano manda in fumo a causa di un sistema viario decadente.
ADESSO BASTA
PRETENDIAMO
l’inizio immediato dei lavori ed entro l’anno la costruzione di una bratella capace di supportare adeguatamente il traffico veicolare sull’autostrada Palermo-Catania
l’analisi strutturale dell’intera autostradale, oggi in evidente stato di abbandono
adeguati investimenti per migliorare la viabilità dell’isola
Il prossimo 7 luglio 2015, gli autotrasportatori scenderanno in piazza per manifestare il loro disagio. Autoarticolati partiranno da Catania e da Palermo per ritrovarsi ai bordi del viadotto crollato.