catania-airview-port-170126184231_big“La recente polemica che ha investito il Sistema portuale nei territori del Sud Est Sicilia, con lo scontro tra Augusta/Siracusa e Catania, mi spinge, come Presidente Confcommercio, a tristi considerazioni. E’ possibile, mi domando, che nel 2017 si continui a lavorare nella logica medievale della guerra fra comuni? E’ possibile che si continui a discutere su dove spostare una sede, invece che sul cosa fare e sul come porre in essere sinergie vincenti?”

Così il presidente di Confcommercio Sicilia, Pietro Agen, richiama tutti dopo le polemiche scatenate dalla decisione, del ministro Delrio, di assegnare a Catania la sede delll’Autorità Portuale per la Sicilia Orientale a discapito di Augusta. Una decisione che ha fatto infuriare l’ambiente megarese, che ha puntato il dito contro il Presidente della Regione Crocetta che avrebbe favorito Catania.

“Come Confcommercio Sicilia – continua Agen –  non possiamo che confermare che Catania, Augusta, Siracusa e Pozzallo, di cui forse qualcuno si sta dimenticando, sono un unicum inscindibile che deve imparare a fare sistema per crescere e portare ricchezza; un unicum di cui Augusta è, per caratteristiche, per retroterra, per posizionamento, il porto centrale di riferimento. Il tentare si spostare sedi, per meri motivi di vetrina o peggio, è la logica conseguenza di una politica vecchia, fatta di immagine invece che di sostanza. Chi ha sbagliato faccia un passo indietro e riprendiamo a pensare, invece, come fare squadra. Ne va della crescita dei nostri territori”.