19 Marzo 2024
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Il Recupero Accise gasolio autotrasporto del 1° trimestre 2020 e le novità nella compilazione delle dichiarazioni trimestrali

Gli autotrasportatori che utilizzano camion da 7,5 tonnellate ed effettuano il trasporto di merci hanno la possibilità di recuperare 0.21€ per litro di gasolio consumato.
E’ inoltre possibile richiedere il rimborso fino a 2 anni indietro.

Questa misura non viene utilizzata dalla metà degli aventi diritto ed è una vera e propria boccata d’ossigeno per i bilanci aziendali.

Già in passato abbiamo recuperato le accise pregresse (fino a 2 anni indietro) di diverse aziende di autotrasporto risollevandone le sorti.

Se non hai mai recuperato le accise per i tuoi mezzi questo è il momento di farlo ed il momento di affidarti a professionisti che da più di 10 anni danno supporto alle aziende di autotrasporto sollevando dell’incombenza i commercialisti che in questo periodo devono districarsi tra CIG e le mille misure del decreto “Cura Italia” di cui si attendono ancora i decreti attuativi.

Il servizio fornisce assistenza a tutti coloro che hanno bisogno di un supporto per la compilazione della domanda per il recupero delle accise sul gasolio per autotrazione su veicoli di massa pari o superiore a 7,5 ton e per una supervisione della pratica al fine del buon esito della stessa.

Tra l’altro proprio la pratica delle accise riferita al 1° trimestre 2020 registra delle importanti novità che indico di seguito:

Con la Nota n.74668/RU del 12 marzo 2020 l’Agenzia della Dogane e dei Monopoli ha reso note le nuove modalità di compilazione delle dichiarazioni trimestrali di rimborso per ottenere il recupero delle accise sul gasolio da autotrazione.

Ricordiamo che tali nuove modalità sono la diretta conseguenza delle nuove misure antifrode adottate dal Governo con il decreto legge n.124/2019 convertito nella legge 157/2019 che prevede la possibilità di recuperare, tramite rimborso o compensazione con modello F24, le accise sul gasolio il cui acquisto sia stato comprovato tramite fattura.

Con le nuove disposizioni il limite quantitativo massimo di consumo che definisce l’importo rimborsabile è di un litro di gasolio per ogni Km percorso.

Le dogane hanno confermato, inoltre, che la compilazione del Quadro A è obbligatoria e da essa dipende l’automatica visualizzazione della sezione “Dati Contabile” del frontespizio; così come risulta essere obbligatoria la produzione e consegna, tramite supporto informatico, dei file .dic contenenti la dichiarazione, pena l’interruzione del procedimento di riconoscimento del credito.

È confermata anche l’obbligatorietà dell’inserimento della TARGA dei veicoli per ciascun veicolo dotato di motore e serbatoio normale nonché di contachilometri (per esempio trattore od unità motrice) e nella sezione TITOLI DI POSSESSO l’esercente del singolo veicolo potrà scegliere in quale modalità ne detiene la disponibilità tra le seguenti opzioni:

  • Proprietà
  • Locazione con facoltà di compera (leasing);
  • Locazione senza conducente;
  • Usufrutto;
  • Acquisto con patto di riservato dominio;
  • Comodato senza conducente.

Nella colonna KM PERCORSI andranno segnalati i km effettivamente percorsi da ciascun veicolo nel trimestre solare di riferimento, vale a dire la differenza tra il valore registrato dal contachilometri alla chiusura del trimestre in oggetto e quello rilevato alla fine del trimestre precedente.

Non bisogna più riportare il totale dei chilometri registrati dal contachilometri alla fine del trimestre dei quali però si dovrà tenere in ogni caso la contabilizzazione in caso di richiesta da parte dell’Ufficio delle dogane.

Qualora l’inizio e/o la fine del periodo di possesso non coincidano con l’inizio e/o la fine del trimestre, si dovranno riportare i chilometri percorsi nel periodo effettivo di possesso.

Nella colonna LITRI CONSUMATI dovranno, invece, essere riportati i litri effettivamente consumati da ciascun veicolo.

MEZZI SPECIALI

Nel quadro A della dichiarazione è stata attivata una nuova sezione denominata “MEZZO SPECIALE”, riservata ai semirimorchi e rimorchi destinati a trasporti specifici dotati di attrezzature installate in via permanente, alimentate da motori e serbatoi autonomi risultanti dalla carta di circolazione o, laddove prevista, da idonea documentazione.

I MEZZI SPECIALI hanno modalità procedurali distinte dagli altri mezzi per quanto attiene alla rilevazione dei consumi. Come ricordato dalle dogane, i semirimorchi e/o rimorchi dotati delle attrezzature sopracitate, svolgendo un ruolo essenziale per l’esercizio di determinate tipologie di trasporto, costituiscono ai fini del rimborso accise, un complesso veicolare unitariamente considerato. Infatti, nel caso dei furgoni isotermici il gasolio prelevato dal serbatoio autonomo e consumato dal motore, che serve alla refrigerazione delle merci, rientra nel beneficio perché ha come funzione proprio quella di garantire la conservazione di un determinato livello di temperatura delle merci durante il trasporto.

Rientrano nei MEZZI SPECIALI anche altre tipologie di veicoli, quali gli autosilos dotati di pompe per il carico o lo scarico dei prodotti granulari, pulverulenti o liquidi

Detto ciò, il possessore di MEZZI SPECIALI deve indicare nella relativa colonna del QUADRO A uno dei seguenti valori::

  1. Per ciascun veicolo con gruppo frigorifero dotato di motore ausiliario e serbatoio autonomi;
  2. Per ciascun veicolo attrezzato con motore ausiliario e serbatoio autonomi ad uso di sistemi pneumatici atti al carico e/o allo scarico della merce trasportata.

 Nella colonna dei KM PERCORSI,  anzichè il dato rilevabile dal contachilometri, le ore di funzionamento dell’attrezzatura installata permanentemente sul mezzo nel trimestre solare di riferimento, facendo riferimento alle ore registrate dal contaore dell’impianto speciale.Questo dato è ricavabile dalla differenza tra le ore registrate dal contaore del periodo oggetto di rimborso e quelle rilevate al termine del trimestre precedente.

Anche per questa tipologia di mezzi, qualora l’inizio e/o la fine del periodo di possesso non coincidano con l’inizio e/o la fine del trimestre, si dovranno riportare le ore di funzionamento nel periodo effettivo di possesso.

Nel caso in cui il mezzo speciale sia sprovvisto di contaore, l’esercente dovrà darne immediata comunicazione all’ufficio delle dogane cui è presentata la documentazione di rimborso delle accise al fine di procedere all’adozione di un sistema di rilevazione, anche indiretta, dei consumi fino al termine concordato dal medesimo ufficio entro il quale la ditta deve adempiere alla suddetta prescrizione.

Alla dichiarazione di recupero accise poi vengono allegati, oltre ai libretti di circolazione dei mezzi speciali, anche gli eventuali attestati (come ad esempio il certificato ATP).

Al trasportatore, infine, è fatto obbligo di conservare un prospetto riepilogativo trimestrale, da esibire su richiesta dell’Ufficio delle dogane, recante le seguenti informazioni sul semirimorchio/rimorchio:

  • Targa
  • Capacità del serbatoio
  • Lettura del contaore registrata alla fine del trimestre solare.

Nel caso in cui i semirimorchi/rimorchi siano oggetto di servizio di traino da parte di veicoli nella disponibilità di altro esercente vanno indicate anche le targhe dei trattori o unità motrici da cui è stato trainato nel trimestre.

PERTANTO ALLA LUCE DELLE NUOVE DISPOSIZIONI DELL’AGENZIA DELLE DOGANE I DOCUMENTI RICHIESTI SONO:

  • Copia fronte/retro del Documento di Riconoscimento del firmatario della pratica.
  • Copia fronte/retro dei Libretti dei mezzi, per cui si richiede il recupero, con la registrazione dell’ultima revisione del veicolo.
  • Copia del Certificato di iscrizione Albo c/Terzi
  • Copia fatture gasolio relativi al periodo del consumo con indicazione della/e targhe ove viene effettuato il gasolio.
  • km effettivamente percorsi da ciascun veicolo nel trimestre solare di riferimento, vale a dire la differenza tra il valore registrato dal contachilometri alla chiusura del trimestre in oggetto e quello rilevato alla fine del trimestre precedente.
  • Copia dei libretti di circolazione dei MEZZI SPECIALI (dove per mezzo speciale si intende: semirimorchi e rimorchi destinati a trasporti specifici dotati di attrezzature installate in via permanente, alimentate da motori e serbatoi autonomi risultanti dalla carta di circolazione o, laddove prevista, da idonea documentazione) e gli eventuali attestati (come ad esempio il certificato ATP).
  • Indicazione delle ore di funzionamento dell’attrezzatura installata permanentemente sul mezzo speciale nel trimestre solare di riferimento, facendo riferimento alle ore registrate dal contaore dell’impianto speciale (Questo dato è ricavabile dalla differenza tra le ore registrate dal contaore del periodo oggetto di rimborso e quelle rilevate al termine del trimestre precedente)
  • Nel caso in cui l’azienda è fornita di un distributore privato: Autorizzazione Assessorato Regionale se il distributore è inferiore a 10 m/c

Invia entro il 15 Aprile 2020 la documentazione richiesta a segreteria@truck24.it con oggetto: RECUPERO ACCISE – NOME AZIENDA – P. IVA

Oppure compila il form di seguito per maggiori info:

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