Motori endotermici: Rinviato lo stop previsto per il 2035
Il voto contrario dell’Italia, insieme a quello della Germania, ha pesato: la presidenza svedese del semestre Ue ha rinviato il voto sullo stop ai motori endotermici al 2035 previsto per oggi durante la riunione del Coreper, il Comitato dei rappresentanti permanenti interno al Consiglio dell’Unione europea.
La questione 2035, prevista al punto 28 nella discussione sul regolamento emissioni di CO2, è stata stralciata anche dal prossimo Consiglio del 7 marzo che avrebbe dovuto ratificare definitivamente l’accordo.
Il rinvio è dunque sine die e segna una vittoria dell’Italia che, come accennato, aveva espresso voto contrario proponendo di inserire tra le motorizzazioni accettate dal 2035 anche quelle alimentate a biocarburanti o a carburanti sintetici.