Reti TEN-T: Via libera del Governo sull’attuazione della direttiva UE
Il Governo ha dato il via libera, in esame preliminare, al decreto legislativo per l’attuazione della direttiva Ue sulla rete transeuropea dei trasporti (TEN-T).
Su proposta del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, e del ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di coesione e il PNRR, Raffaele Fitto, il Consiglio dei ministri ha approvato un regolamento che stabilisce l’obbligo di completare la rete centrale di collegamento transeuropea entro il 2030 e la rete globale entro il 2050.
In particolare, la direttiva da attuare mira a consentire un completamento sincronizzato e tempestivo della rete TEN-T e a razionalizzare le misure per promuovere la realizzazione dei collegamenti transfrontalieri sui corridoi della rete centrale, il cui costo superi i 300 milioni di euro.
Il decreto riserva un trattamento prioritario ai progetti individuati con procedure semplificate, più snelle e più celeri nel rilascio delle autorizzazioni, la cui durata massima non può superare i 4 anni (termine che potrà essere prorogato al massimo due volte).
Inoltre, vengono individuate le amministrazioni che fungono da autorità designate e i compiti attribuiti. Le autorità sono punto di contatto principale per le informazioni, svolgono attività di vigilanza sul calendario della procedura di autorizzazione e forniscono i promotori del progetto le indicazioni per la trasmissione di informazioni e documentazione pertinenti. È prevista anche la possibilità di istituire un’autorità comune per i progetti transfrontalieri.