Zona industriale Catania, strade dissestate dalla pioggia
Sono bastati pochi giorni di piogge intense affinché nella zona industriale di Catania le buche sulle strade, solo alcuni mesi addietro ricoperte di bitume attraverso inutili interventi tampone, si riaprissero. A risentirne, in particolare, sono i lavoratori che ogni giorno percorrono queste strade per giungere al proprio posto di lavoro, andando incontro a gravissimi rischi.
“Lo scorso anno, e precisamente tra l’ottobre 2015 e il marzo di quest’anno – dichiara il Segretario Provinciale della UGL Metalmeccanici di Catania nonché dipendente della STMicroelectronics Angelo Mazzeo – abbiamo richiesto all’amministrazione comunale che si intervenisse seriamente attraverso un piano prestabilito di intervento e manutenzione dell’area. Ossia partendo soprattutto dalle strade trafficate e frequentate da migliaia di lavoratori quotidianamente e il cui manto stradale era pieno di buche. E mai, guardando indietro negli anni, un’amministrazione comunale aveva proclamato tanti interventi per poi non vederne nessuna attuazione. I provvedimenti tampone, seppur necessari per la messa in sicurezza nell’immediato, non possono più bastare. Non possiamo più rischiare la nostra vita e vivere nella continua emergenza. Dopo qualche giorno di pioggia intensa, come quella degli ultimi giorni, sul manto stradale vi sono buche simili a crateri e voragini, una di seguito all’altra e, dunque, difficili da evitare soprattutto per chi viaggia nelle ore notturne come parecchi lavoratori sono soliti fare per esigenze produttive. E tante diverse fosse vengono segnalate anche nelle altre strade minori, mettendo a serio rischio l’integrità dei cittadini che transitano. In alcuni punti sarebbe opportuno chiudere le arterie per incolumità pubblica”.